La storia di Sereno Design arriva da molto lontano. È la terza generazione che si occupa attualmente di un’azienda che è nata dalle opere artigianali di un falegname e che ha visto nei figli uno sviluppo commerciale fino ad arrivare alla struttura di eccellenza e qualità di oggi.
È Elio Sereno, amministratore delegato della Elio Sereno Design e dello show-room Elio Sereno Home, a presentarci l’azienda e a spiegarci cosa significhi oggi progettare ed arredare una casa green, con la cura e l’attenzione per ogni dettaglio.
Come si collabora a costruire un sogno?
L’interazione sempre viva con il cliente è fondamentale. Il cliente non è mai stato per noi un numero e quando entriamo a casa di qualcuno, lo facciamo sempre in punta di piedi cercando di capire cosa desidera. Con il cliente si creano dei rapporti duraturi, un clima direi familiare. Il nostro atteggiamento non è quello di vendita ma la volontà è di creare fiducia perché si affidi in scelte importanti. Non solo entriamo nelle case, noi ci rimaniamo! Accompagniamo il cliente nel sogno di arredare e risolvere la logistica di quelli che sono i suoi desideri. In più oggi abbiamo strumenti che permettono al cliente di vedere il suo sogno realizzato in anticipo attraverso il render. È un vantaggio enorme che permette di evitare sorprese negative. Il render è la punta di diamante di un servizio d’eccellenza. Molti privati non hanno la percezione di quello che sarà… oggi il virtuale serve a vederne la realizzazione.
Dalla concezione degli ambienti alla realizzazione e messa a punto degli interni. Ci spiega chi lavora nel suo staff e come si coordinano tutte le fasi di lavorazione?
Io sono il più anziano in grado, con 35 anni di lavoro. Il coordinamento del gruppo di lavoro è molto complesso ma interessante. Lo staff si compone di personale con massima esperienza e formazione professionale. L’obiettivo di tutti è l’accoglienza e la soddisfazione del cliente. Sono tutte fasi molto delicate: dal ricevimento del cliente, alla scoperta delle esigenze, all’uso della tecnica per realizzare il progetto, allo sviluppo dell’ordine, dalla consegna del prodotto fino ad entrare in casa e alla post vendita. Garantiamo la puntualità in tutti i processi.
C’è sempre molta collaborazione tra colleghi perché è importante il lavoro che sta dietro all’opera completa. Il design porta spesso all’omologazione del gusto. Il nostro lavoro è interpretare, capire e conoscere i gusti altrui per poi tradurre i segnali che ci arrivano dal cliente in prodotto.
Come è cambiato negli anni l’approccio all’ecosostenibilità?
Negli anni siamo passati da un prodotto che non aveva attenzione per l’ambiente a una sensibilità molto forte. Oggi è più facile che vadano a braccetto in modo naturale. Tutti noi abbiamo bisogno di vivere ambienti sani. L’attenzione all’ambiente non si traduce solo nella scelta del materiale ma anche nel risparmio energetico e dell’acqua. Sono tutti passaggi fondamentali e sensibili per l’ambiente. È per questo che scegliamo aziende con questa vocazione per l’ambiente e fortunatamente sono in molte oggi ad avere questa attenzione. Immaginate che oggi si possono impiegare dai materiali naturali ai collanti non pericolosi fino al risparmio energetico.

Come si incontrano nella vostra realtà design e ambiente?
Eco e design nella nostra realtà lavorativa si sposano in maniera naturale e con rispetto. Il cliente che arriva in azienda è molto preparato. Mi permetta un esempio: anni fa il cliente sceglieva un prodotto che lavasse e contenesse, oggi lo stesso cliente sceglie un prodotto che non consumi e non faccia male.
Inoltre la nostra azienda rimane sensibile al tema dell’ambiente e sovente ci siamo con piacere trovati a sponsorizzare realtà legate alle Alpi Marittime e al nostro territorio.
Con quale criterio scegliete i fornitori?
La nostra sensibilità verso il cliente ci porta a scegliere aziende che fanno ricerca nell’ecocompatibilità e che sceglieremmo per casa nostra.
È il cliente a chiedere “Eco” o sono più quelli che vengono indirizzati al tema?
Tutti i clienti sono sensibili, i giovani in particolare. Una volta l’attenzione per l’ambiente era “non buttare”… oggi invece l’attenzione parte dal “preservare”. È cambiato l’atteggiamento, è migliorato molto e ne sono felice. Proporre soluzioni per l’ambiente è un’evoluzione importante.
Il vostro lavoro arriva anche Oltre Confine. Che tipo di sensibilità c’è all’estero rispetto al mondo dell’interior design e ambiente?
Siamo importatori per tutta la Francia del marchio “Cucine”, seguiamo tutto il mercato francese e stiamo per aprire un ufficio a Londra. Nel nostro approccio con l’estero siamo stati molto ascoltati, ma non tutto il mondo è sensibile all’ambiente domestico anche se l’attenzione ormai è diffusa. Ma esportare qualità dà i suoi frutti.
Elio Sereno Design ha realizzato molte delle case in Cuneo, lavorando costantemente nelle rifiniture delle costruzioni di tutte le imprese edili della provincia. Ma quando è Elio Sereno Design a dover scegliere dei fornitori per la propria costruzione, quali sono i criteri che adotta e le qualità che ricercate?
Proponiamo qualità ma anche la rivendichiamo ovviamente. L’ufficio da cui le sto parlando è stato costruito da Barra&Barra. Siamo nati nel legno e le case in legno sono quelle che preferiamo perché cerchiamo un habitat domestico meno impattante per l’ambiente. Ricerchiamo non solo la logica di prezzo ma anche la qualità e l’attenzione con cui ci si muove nel mondo.