Siamo a Knarvik, un piccolo villaggio nella costa occidentale nella Norvegia ed è qui che si trova uno dei più riusciti esempi di chiesa in legno: una struttura moderna, consacrata nel 2014 e realizzata quasi esclusivamente in legno di pino anticato.
Progettato dallo studio RRA – Reiulf Ramstad Arkitekter di Oslo, l’edificio si pone come rivisitazione innovativa dell’architettura ecclesiastica della zona.
Chiesa in legno di Knarvick: il perfetto mix fra tradizione e modernità
La terra dei fiordi, e soprattutto l’area di Bergen, conserva ancora stupende chiese antiche costruite completamente in legno. Il progetto della chiesa di Knarvick ha quindi ripreso la tradizione, reinterpretandola in chiave moderna.
Il risultato è una chiesa in legno a doghe simili a quelle tipiche dell’architettura medievale, ma realizzata con linee semplici e pulite, all’insegna dell’eco-sostenibilità.

La struttura presenta una pianta rettangolare che si estende per circa 2250 metri quadrati. È composta da una sola navata con campanile inserito in una guglia laterale e facciata a frontone.
Qui il design fluido culmina nella cuspide spiovente, per poi discendere deciso nella parte centrale dell’edificio. Da una vista frontale si osservano quindi quattro spigoli posti a diverse altezze: il principale raggiunge l’apice nel campanile, gli altri nelle estremità angolari della struttura disegnando diagonali decise ed esasperando al massimo gli elementi tipici delle strutture ecclesiastiche.
La chiesa di Knarvick è perfettamente integrata nel suo contesto, ponendosi come naturale prosecuzione dell’ambiente naturale circostante. Merito anche di soluzioni come l’assenza di basamento che sembra far sorgere l’edificio direttamente dalla roccia su cui si erge, tra le boscaglie e vista sui fiordi; o dei tagli verticali presenti sulle pareti laterali e progettati per filtrare luce naturale all’interno.
La struttura si estende su due livelli collegati da ampie vetrate scorrevoli: il piano inferiore è adibito a uffici e sale riunioni, quello superiore a luogo di culto.
Anche nell’architettura la chiesa in legno di Knarvick riflette quindi la sua doppia anima: edificio religioso ma anche punto di incontro della comunità e location per eventi e appuntamenti culturali.

Sia le superfici esterne, sia quelle interne sono rivestite in pino locale invecchiato e posato in listoni verticali, anche questa una variante moderna rispetto alla posa orizzontale delle antiche chiese.
Il materiale ligneo è usato anche per tutti gli arredi e per il magnifico rosone presente sulla facciata posteriore.
L’interno della Chiesa in legno di Knarvick adibito alla celebrazione delle cerimonie religiose può ospitare sino a 500 persone. L’ambiente è semplice, lineare e monocromatico: arredi, pareti, soffitti e rivestimenti sono interamente in pino, ad eccezione solo delle gambe delle sedie, in metallo. Innovativa anche la scelta di sostituire i tipici banchi delle chiese con normali sedie, disposte su due file.
I pannelli di legno presentano ampi slot da cui filtra la luce esterna esaltando ancor di più i colori tenui del pino.
Fonte immagini: www.archdaily.com