La progettazione di un immobile è una fase fondamentale del processo costruttivo. Proprio in questa fase vengono predisposti, da parte dei progettisti, una serie di elementi utili per dare vita ad una casa capace di sfruttare al massimo la luce naturale e ottimizzare l’uso delle risorse energetiche.

A tal proposito, l’esposizione della casa gioca un ruolo fondamentale. Costruire una casa efficiente significa mettere in atto il possibile per limitare i consumi di energia e assicurare il massimo comfort; per fare questo, è necessario orientare l’immobile nella posizione ideale, così da godere di un’adeguata esposizione solare.

Perché l’esposizione solare è così importante?

L’esposizione solare dell’immobile è un aspetto centrale nella progettazione di un edificio a basso consumo energetico. L’analisi del movimento solare nella zona geografica di costruzione è importante per definire l’orientamento dell’immobile e generare diversi benefici, come:

  • Il miglioramento del comfort bioclimatico della casa
  • L’abbassamento delle spese per l’energia, perché una buona esposizione permette lo sfruttamento della luce naturale
  • Il miglioramento del buonumore e del benessere, grazie alla presenza del sole
  • La diminuzione dell’impatto sull’ambiente, grazie alla riduzione dei consumi

Come progettare l’orientamento delle facciate

Come abbiamo detto, per progettare l’orientamento delle facciate dobbiamo partire dal movimento del sole rispetto alla Terra. Il sole sorge a est e tramonta a ovest, muovendosi in senso orario. Questo vuol dire che il sole irradierà con maggiore intensità alcuni punti cardinali a discapito di altri.

  • Il nord non gode mai dell’esposizione diretta della luce solare. Ne possiamo dedurre che, d’inverno, la parte esposta a nord è quella che soffre di più il freddo. Al contrario, in estate la zona esposta al nord è quella più fresca
  • L’est è il punto in cui il sole sorge. In inverno, il calore in questa zona è limitato, mentre in estate le temperature non sono mai troppo alte, perché la luce è sempre diffusa durante le ore centrali della giornata
  • L’ovest è il punto in cui il sole tramonta. Durante il periodo invernale, l’apporto del sole a ovest è limitato, in quanto i raggi sono obliqui. In estate, invece, l’apporto solare è molto alto nelle ore pomeridiane
  • Il sud è il punto in cui il sole si trova allo zenit. In inverno, l’esposizione a sud fa guadagnare un grande apporto di calore ed energia; in estate, l’eccessivo calore richiederà una schermatura orizzontale.

Qual è la migliore esposizione per una casa?

La migliore esposizione per una casa è quella che permette il massimo comfort in ogni stagione. L’obiettivo, dunque, è quello di godere di luce naturale e di irraggiamento nei mesi invernali e, allo stesso tempo, di limitare l’effetto serra nei mesi estivi. 

La soluzione ideale, in fase di progettazione di una casa, è quella di scegliere un orientamento est-ovest, con gli ambienti di soggiorno rivolti verso sud. In questo modo è possibile ottenere una corretta illuminazione nelle giornate invernali, evitando l’eccesso di calore nel periodo estivo.

Come distribuire gli ambienti della casa in base all’esposizione solare

Per ottenere il massimo beneficio dall’esposizione della tua casa, è utile progettare l’immobile posizionando le stanze in modo strategico.

Nello specifico:

  • L’esposizione sud-est è quella da riservare alle stanze che utilizziamo di più e che richiedono maggiore illuminazione, come il soggiorno e il salotto
  • L’esposizione ad est è ideale per le camere da letto, così che potranno godere dei primi raggi del sole al mattino, rimanendo fresche durante le ore notturne
  • L’esposizione a sud-ovest è perfetta per quelle zone che vogliamo rendere più luminose nel pomeriggio-sera, come la cucina
  • L’esposizione a nord è perfetta per tutti quegli ambienti che non hanno bisogno di luce naturale e calore, come i bagni, i disimpegni e i locali tecnici.

Quanto influisce la zona geografica nella progettazione?

Anche la zona geografica può influire nella progettazione di una casa. A seconda del luogo in cui si troverà l’edificio, potrebbero essere richiesti ulteriori accorgimenti in fase di studio. 

Parlando di esempi concreti, se l’immobile verrà costruito in una zona marittima, sarà necessario valutare, oltre all’esposizione solare, anche l’azione dei venti.  

La corretta progettazione è la chiave per una casa di qualità

Per concludere, come avrai capito, la corretta progettazione è la chiave per un immobile di qualità. A questa si unisce un buon isolamento termoacustico dell’edificio, che può massimizzare il comfort degli ambienti domestici.

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