Gli impianti fotovoltaici sono sempre più diffusi nelle case moderne, compresi gli edifici in legno.
Una delle ambizioni più comuni tra chi sogna una biocasa è avere un edificio che sia quanto più possibile efficiente dal punto di vista energetico. Grazie alla diffusione delle nuove tecnologie, unite ad una sensibilità crescente nei confronti dell’ambiente, avere una casa autosufficiente o quasi è vicino ad essere realtà.
In questa guida vogliamo focalizzarci sugli impianti fotovoltaici e sui benefici che questi sistemi possono offrire in termini di efficienza e affidabilità. Iniziamo subito.
I benefici dell’energia rinnovabile
La produzione di energia è indispensabile per ottenere una casa capace di autogestirsi anche senza collegamento alle utenze.
In un Paese particolarmente soleggiato come l’Italia, la soluzione ideale sono i collettori solari o i pannelli fotovoltaici, con cui si può garantire il fabbisogno energetico dell’intero nucleo abitativo.
L’energia prodotta potrà essere impiegata per alimentare l’impianto di riscaldamento e raffreddamento ma anche le piastre a induzione, che permetteranno così di eliminare l’allacciamento all’utenza del gas.
I benefici che puoi trarre dall’installazione dei pannelli solari sono molteplici:
- Puoi generare energia pulita e inesauribile
- Puoi diminuire il tuo impatto ambientale e contribuire alla decarbonizzazione
- Puoi accedere a contributi pubblici, agevolazioni fiscali, incentivi promossi dal Ministero dell’Ambiente, dalle Regioni e dalle Province
- Puoi abbattere drasticamente le spese per la tua energia
- Aumenti il valore del tuo immobile
Come scegliere la tipologia di impianto da installare?
Gli impianti fotovoltaici non sono tutti uguali. Capire quali siano realmente le tue necessità è fondamentale per fare una scelta ponderata in questo senso. Sicuramente i responsabili della progettazione della tua biocasa sapranno darti il supporto di cui hai bisogno; tuttavia, quello su cui dovrai ragionare è l’utilizzo che fai della tua casa e le tue abitudini quotidiane.
Fare in modo che il picco dei propri consumi coincida con quello di produzione è il modo più semplice per massimizzare l’autoconsumo e quindi il risparmio. Tieni in considerazione che gli impianti fotovoltaici possono anche avere un sistema di accumulo, che permette di stoccare all’interno di particolari batterie l’energia solare accumulata e non utilizzata, da impiegare ad esempio nelle ore notturne.
Pannelli solari e opere murarie: cosa c’è da sapere?
La prima cosa importante da sapere è che l’installazione di un impianto fotovoltaico non richiede particolari opere murarie.
Ci sono degli accorgimenti da seguire affinché l’impianto funzioni al meglio:
- L’installazione ottimale è al sud; quella al nord è sconsigliata
- Prima di installare, sono da valutare la presenza di alberi o case adiacenti che proiettano la loro ombra sulla struttura
Rispetto alla grandezza degli impianti e al loro relativo ingombro, è bene sapere che i sistemi domestici hanno dimensioni davvero contenute, occupando circa 30 mq di spazio nei tetti a falde e 40 mq per le superfici piane.
Cosa fare per installare un impianto fotovoltaico?
Se hai intenzione di installare un impianto fotovoltaico sulla tua casa in legno, il primo step da fare è effettuare una serie di verifiche. Questo lavoro sarà svolto dal fornitore scelto, che dovrà verificare la presenza di vincoli, i carichi della struttura e le norme antincendio.
Una volta effettuata questa analisi, dovrà essere presentata all’interno di un progetto, obbligatorio per legge.
Ci sono poi una serie di adempimenti burocratici da programmare:
- La comunicazione o richiesta di autorizzazione al Comune
- La richiesta di connessione al GSE
- La registrazione anagrafica dell’impianto sul portale di Terna
- L’eventuale richiesta di attivazione dei meccanismi incentivanti tramite portale del GSE e invio dichiarazione per detrazioni fiscali all’ENEA
Progetta la tua biocasa
I pannelli solari sono solamente uno degli aspetti che contribuiscono all’efficienza di una biocasa.
Per aumentare l’efficienza energetica di una abitazione, ogni dettaglio deve essere ottimizzato al massimo, a partire dai materiali di costruzione. Per ottenere case in legno autonome devono essere utilizzati quindi i migliori isolanti, adeguati all’ambiente circostante, alle esigenze degli abitanti e all’efficienza degli impianti di riscaldamento, acqua ed energia. Materiali naturali come il legno garantiscono ambienti piacevoli in cui l’autosufficienza non si limita alla gestione delle abitazioni, ma anche al rispetto della natura del processo di costruzione.
Se sei alla ricerca di una casa che coniuga tutti questi aspetti, puoi rivolgerti a Barra&Barra: realizziamo biocase efficienti, sicure e su misura.