Parlare di legno trasparente può sembrare insolito, ma in realtà è una possibilità più vicina di quanto si pensi. Un team di scienziati dei materiali dell’Università del Maryland ha progettato un nuovo metodo per produrre legno trasparente.
Questo legno è stato pensato per la sostituzione di finestre e infissi in vetro e plastica, da impiegare nelle case e negli edifici. Perfezionando la produzione di questo vetro trasparente si potrebbero ottenere notevoli benefici, principalmente perché il legno è più efficiente da produrre e vanta un miglior isolamento termico.
I vantaggi del legno trasparente
Il risparmio energetico e la scelta di materiali sicuri e sostenibili sono fondamentali per le costruzioni in bioedilizia. Il legno trasparente rispetta in pieno questa promessa e apre a nuove potenzialità per un’architettura efficiente.
I benefici sarebbero economici, per via dei costi di produzione più bassi su larga scala, ma anche energetici, perché il legno consente di ottenere prestazioni migliori rispetto al vetro.
L’approccio produttivo
Produrre legno trasparente ha sempre portato alla luce ostacoli non indifferenti, che ne hanno di fatto bloccato l’utilizzo su larga scala. Uno dei principali ostacoli nella fabbricazione di legno trasparente è il cosiddetto processo di “delignificazione”, che si serve di grandi quantità di sostanze chimiche che indeboliscono la struttura del materiale.
I ricercatori dell’Università del Maryland hanno modificato questo processo, introducendo una strategia nuova che modifica la lignina anziché rimuoverla. In questo modo le sostanze chimiche vengono solo spazzolate sul legno e, con l’ausilio del sole, possono anche generare interessanti effetti decorativi.